Psoriasi, idrosadenite suppurativa, carcinomi squamosi cutanei: quale impatto hanno queste malattie sui sistemi sanitari e socio-assistenziali?
Due iniziative di ricerca finanziate all’IDI dal Ministero della Salute grazie ai fondi del PNRR dell’Unione Europea.
Ad oggi circa il 25% della popolazione italiana è colpita da una malattia della pelle, un dato in continuo aumento. Psoriasi, idrosadenite suppurativa, carcinomi squamosi cutanei, destano particolare preoccupazione. All’IDI-IRCCS prendono il via le attività di ricerca finalizzate alla realizzazione di due progetti di ricerca PNRR con IDI-IRCCS capofila, finanziati dal Ministero della Salute con fondi dell’Unione europea – NextGenerationEU (PNRR: M6/C2_CALL 2022), nell’ambito di malattie dermatologiche croniche non trasmissibili ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali.
Saranno studi che permetteranno di migliorare la gestione clinica delle patologie dermatologiche croniche sopra descritte, fortemente invalidanti e ad alto impatto socio-assistenziali.
Il primo progetto (PNRR-MAD-2022-12375740), dal titolo “Intersection of the pathogenic processes underlying skin Immune-Mediated Inflammatory Diseases (sIMIDs) and the comorbid condition of obesity: role of adipokines in psoriasis and hidradenitis suppurativa * ” è stato assegnato al Laboratorio di Immunologia Sperimentale dell’IDI-IRCCS ed è coordinato dalla Dott.ssa Cristina Albanesi (PI) e dalla Dott.ssa Stefania Madonna (co-PI).
“La psoriasi e l’idrosadenite suppurativa – afferma la Dott.ssa Cristina Albanesi, Ricercatore IDI-IRCCS – sono due patologie cutanee immuno-mediate altamente invalidanti e ad alto impatto sociale. In entrambe le patologie, l’obesità ne influenza l’insorgenza, la gravità della malattia e la risposta terapeutica ai farmaci biologici. Tutto ciò ha importanti implicazioni cliniche sulla gestione dei pazienti con un aumento dei costi per la sanità pubblica. Questo progetto – prosegue la Dott.ssa Albanesi – mira ad approfondire il ruolo patogenetico di una famiglia di molecole infiammatorie derivate dal tessuto adiposo, le adipochine, nella condizione di obesità associata alle due patologie. Inoltre, il progetto si pone come obiettivo di definire il potenziale utilizzo delle adipochine quali fattori predittivi di risposta ai trattamenti terapeutici nei pazienti. Pertanto, il progetto permetterà di identificare nuovi bersagli terapeutici per i pazienti obesi affetti da queste due patologie e avrà un importante impatto traslazionale, in quanto aiuterà ad indirizzare ciascun paziente verso la terapia farmacologica più appropriata alla sua condizione”.
Il secondo progetto (PNRR-MAD-2022-12375755), dal titolo “Identifying new molecular signatures and actionable factors to tackle recurrence and metastases in skin and head and neck squamous cell carcinomas **” è coordinato dalla Prof.ssa Eleonora Candi (PI) e dalla Dott.ssa Elena Dellambra dell’IDI-IRCCS (co-PI).
“I carcinomi squamosi cutanei – afferma la Prof.ssa Eleonora Candi, biologa molecolare presso l’Università Tor Vergata di Roma – sono tumori maligni aggressivi con elevata recidività e prognosi infausta nello stadio avanzato. È di grande importanza individuare biomarcatori per discriminare i pazienti con carcinoma squamosi a rischio di recidiva e identificare nuovi bersagli terapeutici per terapie sempre più mirate. Questo studio preclinico mira a esplorare le associazioni tra le ‘signatures’ molecolari e i dati clinici dei pazienti, utilizzando diversi modelli sperimentali di tumore (modelli 2-3D e diverse matrici di campioni di pazienti) e nuovi approcci tecnologici. I nuovi bersagli individuati consentiranno di sviluppare terapie più mirate, volte a ridurre e, possibilmente ad evitare, le recidive e le metastasi”.
* Intersezione dei processi patogenetici alla base delle Malattie Infiammatorie Immuno-Mediate (sIMID) della pelle e la condizione di comorbidità dell’obesità: ruolo delle adipochine nella psoriasi e nell’idrosadenite suppurativa
** Identificazione di nuovi “profili” molecolari e bersagli terapeutici per contrastare recidive e metastasi nei carcinomi squamosi cutanei e testa-collo.