EVENTO IDI: Dal PDTA alle più recenti strategie terapeutiche. Anche in diretta streaming

Dal PDTA, percorso terapeutico assistenziale, alle più recenti strategie terapeutiche: è questo il focus del congresso nazionale organizzato dall’IDI di Roma e patrocinato da associazioni di grande prestigio nell’ambito della Dermatologia ADOI, Associazione Dermatologi Venereologi Ospedalieri Italiani, FMP Fondazione Medicina Personalizzata, SIDCO Società italiana di Dermatologia Chirurgico, Oncologica, Correttiva ed Estetica, IMI Intergruppo Melanoma Italiano.

L’appuntamento è per il 4 marzo presso la casa dell’Aviatore sala baracca di Viale dell’Università 20 a Roma con accesso a numero limitato ma si potrà partecipare ai lavori congressuali anche via web contattando la segreteria al numero 06.66464499.

Questo congresso – afferma il Direttore Scientifico dell’IDI, Prof. Paolo Marchetti evidenzia l’importanza fondamentale dell’approccio multidisciplinare tra medici di varie specialità nella diagnosi e nella cura dei tumori cutanei, affronta le terapie innovative in campo oncologico e mette in risalto il ruolo dell’integrazione“.

“Nel corso della sessione congressuale, grazie alla presenza di qualificati docenti in materia, ricorda il dott. Luca Fania, coordinatore del Congresso, verranno illustrate le più recenti novità nell’ambito della diagnosi e delle terapie delle principali neoplasie della pelle, ovvero il melanoma e i tumori cheratinocitari“.

IDI: congresso nazionale sui tumori cutanei

Verrà focalizzata l’attenzione anche sul PDTA dei tumori cutanei, ossia il percorso diagnostico terapeutico assistenziale che non può prescindere da un approccio multidisciplinare. Si parlerà della cheratosi attinica e delle diverse strategie terapeutiche ad oggi in uso, inclusi i recenti farmaci topici a disposizione.

Nel corso della giornata di studio – ricorda il dott. Francesco Ricci, coordinatore del congressoverrà discussa l’incidenza, le recenti acquisizioni patogenetiche, le metodiche diagnostiche e la terapia dei carcinomi cutanei (basocellulare e squamocellulare). Si parlerà delle più recenti terapie impiegate per la cura delle forme avanzate o metastatiche di carcinoma basocellulare e squamocellulare, in particolare gli inibitori di Hedgehog e l’immunoterapia con l’anticorpo monoclonale anti PD-1“.

Per l’occasione verranno presentati i nuovi dati di incidenza del melanoma, della predisposizione genetica alla malattia e delle più recenti metodiche diagnostiche.

La sessione del melanoma comprenderà, inoltre, una sessione chirurgica nella quale si approfondiranno importanti argomenti come i fattori prognostici, il linfonodo sentinella e l’elettrochemioterapia.

Non ultimo certo per importanza il confronto che ci sarà su quelle che sono le  più recenti terapie farmacologiche del melanoma (immunoterapia e anti BRAF) nel setting adiuvante, metastatico e neoadiuvante.