Reumatismi

Con il termine di reumatismi si indica impropriamente un gruppo di patologie acute e croniche anche molto diverse fra loro, ma accomunate da sindromi infiammatorie e dolorose a carico principalmente di tendini, muscoli e articolazioni. Fra le più importanti si segnalano l’artrite reumatoide (vedi) e la febbre reumatica.

In genere, i sintomi dei disturbi associati al termine “reumatismi” sono dolori articolari, con rigidità e gonfiori che pregiudicano la mobilità;dolori lombari;dorsali e cervicali a carico della colonna vertebrale.

Le malattie reumatiche sono la causa più nota e comune di malattie croniche.

Si tratta di patologie a carico dell’apparato osteo-articolare che interessano le articolazioni e le strutture correlate.

Il sintomo costante e più evidente di queste patologie è rappresentato dal dolore.

Negli ultimi anni sono state messe a punto terapie farmacologiche innovative in grado di indurre la remissione della malattia.

La conoscenza e l’informazione sono indispensabili per arrivare ad una diagnosi precoce per impostare le terapie appropriate.

La visita reumatologica si occupa della diagnosi e dell’individuazione della terapia delle più comuni patologie reumatiche:

  • Artrosi;
  • Artrite Reumatoide;
  • Artrite Psoriasica;
  • Artrite associata alle malattie infiammatorie dell’intestino;
  • Spondilite Anchilosante;
  • Artriti Reattive;
  • Fibromialgia;
  • Osteoporosi;
  • Gotta e altre artriti da microcristalli;
  • Polimialgia reumatica;
  • Malattie dell’osso (Osteoporosi, Morbo di Paget osseo);
  • Malattie del Connettivo;

 

Le terapie iniettiva intra-articolare e periarticolare svolgono un ruolo importante nella gestione delle malattie reumatiche. La metodica iniettiva rappresenta ormai una strategia terapeutica.

Le sostanze utilizzate sono molteplici: corticosteroidi, acido ialuronico, FANS.

La terapia trova indicazione nelle seguenti condizioni:

  • Artrosi (malattia degenerativa che interessa le articolazioni);
  • Fibromialgia (sindrome dolorosa e di rigidità muscolare diffusa);
  • Sindromi dolorose miofasciali;
  • Artriti e periartriti scapolo-omerali;
  • Tendinite, Fascite, Borsite (infiammazione di tendini, fasce, borse)
  • Epicondiliti (gomito doloroso).

L’indicazione più comune per la terapia infiltrativa è l’Osteoartrosi. In questo caso viene comunemente utilizzato l’acido ialuronico. Le infiltrazioni di acido ialuronico permettono di iniettare il farmaco direttamente nell’articolazione e di raggiungere il sito lesionato con la giusta concentrazione di principio attivo. L’acido ialuronico riduce il dolore e modula il processo infiammatorio causati dall’artrosi, ripristina l’equilibrio biologico e grazie alla sua azione visco-suppletiva migliora la meccanica dell’articolazione. Le articolazioni comunemente trattate sono spalla e ginocchio. L’iniezione viene eseguita ambulatorialmente.