Sifilide

Un’infezione batterica da Treponema pallidum trasmessa per via sessuale.

La siflide si manifesta anche molto dopo il contagio, fino a 3 mesi, con una lesione non dolorosa, solitamente localizzata ai genitali, e ingrossamento del linfonodo più prossimo. La lesione regredisce nell’arco di un mese e dopo altre 4-6 settimane compare un eritema, non doloroso né pruriginoso, seguito da ingrossamento dei linfonodi, dolori alle articolazioni, infiammazioni alle ossa, disturbi neurologici (specie al nervo ottico) e talvolta meningite. Anche questi sintomi scompaiono da soli e l’infezione può restare asintomatica per altri 2-3 anni. L’ultima fase presenta i sintomi più gravi, con lesioni a ossa, pelle, fegato, reni, occhi, circolazione sanguigna e sistema nervoso, fino ad atrofia, paralisi generale e morte.

Nell’ambulatorio di Dermatologia Clinica si effettuano visite inerenti patologie di cute, mucose e annessi cutanei (capelli, peli, unghie). Rappresenta il primo livello di valutazione specialistica e vengono impostati i protocolli diagnostico-terapeutici.

La visita dermatologica ha come obiettivo diagnosticare e trattare le patologie cutanee (dermatite, eczema, orticaria, eritema, acne, psoriasi, vitiligine, disturbi degli annessi cutanei) o per monitorare l’eventuale evoluzione di una patologia cutanea già diagnosticata.

Nella prima parte della visita viene eseguita l’anamnesi del paziente, raccogliendo le informazioni riguardanti la storia e lo stile di vita del paziente e la patologia.

Nella seconda parte il medico specialista passerà a esaminare le manifestazioni cutanee che hanno spinto il paziente a sottoporsi alla visita, prescrivendo una cura o richiedendo eventualmente esami strumentali quali: test allergologici; tampone cutaneo, biopsia cutanea e del sangue.