Tumori Cutanei non Melanocitari

Il Carcinoma Basocellulare (BCC) è il tumore cutaneo più frequente, a lenta crescita che insorge nella maggior parte dei casi su aree cutanee cronicamente esposte al sole oppure danneggiate da ustioni solari. L’incidenza è maggiore sopra i 65 anni d’età.
Solitamente appare come un piccolo nodulo dall’aspetto traslucido oppure come chiazze di colore rosa.
Qualche volta può essere pigmentato, tuttavia può aumentare lentamente di dimensione, invadere localmente i tessuti. Raramente da metastasi.
Il Carcinoma Squamocellulare (SCC) è il secondo tumore cutaneo per frequenza. Deriva da precursori come la Cheratosi Attinica, ma può anche insorgere ex novo su cute cronicamente danneggiata. L’incidenza maggiore è tra i 60 e 70 anni di età.
Nella maggior parte dei casi insorge come una lesione ipercheratosica e crostosa. A differenza del BCC ha un rischio di metastasi tra il 2 ed il 5 %.
Le Cheratosi Attiniche (AKs) sono lesioni cutanee localizzate su aree di cute esposta ai raggi solari per un lungo periodo di tempo. Le sedi tipiche di insorgenza sono il volto, il petto, il dorso delle mani, le orecchie (soprattutto negli uomini) ed il cuoio capelluto (in caso di calvizie). Solitamente si presentano come lesioni ruvide alla palpazione, ma non visibili. Altre volte come chiazze di colore variabile dal roseo-rosso al marrone, solitamente con croste oppure con squame molto spesse.

 

QUALI SONO I PRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO?

  • Esposizione ai raggi UV e fototipo chiaro;
  • Età avanzata;
  • Processi infiammatori cronici (ulcere);
  • Trapianto d’organi (in particolare reni);
  • Terapie immunosoppressive o malattie genetiche.

 

COME SI CURANO I TUMORI CUTANEI NON MELANOCITARI?

La chirurgia rappresenta in genere il trattamento di prima scelta per questi tumori. In alcuni casi un intervento in anestesia locale è sufficiente ad asportare completamente il tumore.
Quando coinvolge gli strati più superficiali dell’epidermide, è possibile utilizzare le terapie locali (dette anche topiche), la crioterapia ed il curettage. Sedute di terapia fotodinamica (farmaco liquido e trattamento con una luce apposita sull’area interessata) e, negli stadi più avanzati, altre opzioni prevedono la radioterapia e chemioterapia.

 

PREVENZIONI E PRINCIPALI RACCOMANDAZIONI:

  • Limitare o evitare la diretta esposizione tra le 10 e le 16.
  • Proteggersi con Capello, occhiali da sole ed indumenti appropriate;
  • Utilizzare una crema solare ad ampio specchio con SPf 50+, riapplicandola ogni 2 ore d’estate e d’inverno sulle zone fotoesposte;
  • Non esporsi a raggi UV artificiali (lampade solare);
  • Autoesame periodico;
  • Assumere integratori/vitamine alimentari (Nicotinamide);
  • Eseguire regolari visite dermatologiche di controllo.